Mentre qualcuno ancora si interroga sulla bontà o meno dello Smart Working, leggevo con angoscia, da recenti statistiche, che il calo di prestazioni e risultati in azienda avviene SOPRATTUTTO a causa dell’isolamento (fisico e psicologico) che viene fatto subire ai dipendenti, a causa delle tensioni che si sviluppano in ufficio e dal clima aspro e pesante che “i capi” instaurano.
Chissà se i recenti avvenimenti pandemici, che hanno riportato tutti allo stesso livello, faranno riflettere su come in azienda vengono considerate le persone, a prescindere dal loro ruolo.
Chissà se titolari di impresa, direttori e manager inizieranno a vedere la loro azienda come un’identità di gruppo fatta di persone e fatta di tutto quello che ogni persona porta in azienda con il proprio vissuto, non solo professionale.
Siamo tutti lavoratori, ci mancherebbe, ma prima di tutto siamo figli, genitori, mariti/mogli, compagni/e, amici. Ognuno con un immenso patrimonio e con al propria storia personale.
Vuoi sapere quale è il primo segreto che tutti i CEO di successo hanno dichiarato di aver portato (oltre al lavoro flessibile) nelle loro aziende multimilionarie (anche quando sono partiti in un garage) e seguono con attenzione?
GENTILEZZA E COINVOLGIMENTO
Nell’intervista del New York Times (perdonami ma non mi sono annotato il link all’articolo) veniva riportato che, su un campione casuale preso in diversi settori, la maggior parte degli intervistati (12.000 in tutto) lamentava di non sentirsi parte del progetto aziendale e di non sentirsi valorizzato (e qui mi riallaccio alle statistiche che citavo in apertura).
Dopo aver letto questi dati ho chiesto ad amici e conoscenze professionali: “tu, tralasciando l’aspetto economico, consiglieresti a un tuo amico di venire a lavorare nell’azienda dove stai lavorando adesso?”.
Io non ho un campione di dati eterogeneo e vasto come il New York Times, ma le risposte mi hanno molto sorpreso, ed hanno confermato i dati Americani.
Anche ai miei clienti ho iniziato a chiedere:
“come stai gestendo e incoraggiando adesso l’entusiasmo e la passione dei tuoi dipendenti? Come stai guidando e connettendo tra di loro le tue persone?”
La gentilezza dovrebbe diventare il modo naturale della vita, non l’eccezione. (Buddha)
Uno dei Capisaldi che ho voluto inserire in Maxyss riguarda i Valori.
Una intera sezione è dedicata al corretto Mindset, come funziona e come riprogrammarlo.
Attraverso modalità, atteggiamenti e strategie imparerai a condividere e calamitare “Gentilezza e coinvolgimento” che valorizzeranno e differenzieranno te e tutto il tuo team.
Bisogna creare aziende che siano contagiose!
Iniziamo a illuminare e a farci prendere d’esempio, con passione, coinvolgimento e gentilezza.
Attrarremo cosi aziende e persone simili a noi, vogliose anche loro di cambiare il mondo partendo da semplici gesti, verso grandi risultati.